Orvea: I lavoratori e le lavoratrici ORVEA chiedono di conoscere il loro futuro

Come USB Lavoro Privato in relazione alle notizie di stampa di questi ultimi giorni ed al comunicato aziendale abbiamo richiesto un incontro con la Direzione ORVEA per capire quali ripercussioni, la modifica della compagine societaria, potrà avere sul futuro dei lavoratori.

Da questo incontro ci preme capire qual'è il margine di autonomia che è rimasto in capo all'azienda Orvea. In poche parole se l'ingresso del gruppo Poli ha il compito di postare liquidità e nuovi investimenti o se è il primo passo verso forme di collaborazione sinergica con l'obiettivo di arrivare ad una forte razionalizzazione dei servizi di supporto alla vendita (magazzino, impiegati, acquisti, negozi di confine, ecc) con tutto quello che questo potrebbe avere sulla tenuta dei livelli occupazionali.

Nel primo caso salutiamo con favore la nuova compagine aziendale mentre nel secondo caso siamo intenzionati ad attrezzarci per evitare che i costi di risanamento (leggi sinergie) ricadano sui lavoratori attraverso il ricorso alla mobilità e quindi fin da subito ci poniamo l'obiettivo “licenziamenti zero” ed il ricorso al contratto di solidarietà.

Infine dobbiamo rilavare che nonostante il contratto integrativo aziendale prevede incontri annuali e livelli di informativa avanzati ancora una volta le notizie che riguardano il nostro futuro e le nostre condizioni di lavoro siamo costretti a leggerle in prima istanza sui giornali locali ed in seconda battuta da un comunicato aziendale generico e fumoso.

Per questo aspettiamo l'incontro per capire, al di la delle dichiarazioni di facciata, quale scelta intende fare la Direzione Orvea. Sarà nostro impegno convocare assemblee informative su quanto emergerà dall'incontro e di informare lavoratori e lavoratrici delle nostre proposte di merito.

Per questo come USB Lavoro Privato invitiamo fin da subito i lavoratori ad avviare una discussione sul ruolo e compiti del sindacato.

p. USB Lavoro Privato